Comunicato stampa
del 25.10.04
Giovedì 21 ottobre
una rappresentanza dell'Associazione Culturale Fondo Daniele
Boccardi di Massa Marittima si è recata in Palazzo
Panciatichi a Firenze, sede del Consiglio Regionale della
Toscana, per ritirare il Premio per la Diffusione della Cultura
Toscana 2004. Il Premio, che vede accomunate la Presidenza
del Consiglio Regionale della Toscana, la Provincia di Pisa,
la Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e l'Associazione
Fiera del Libro Toscano, è stato assegnato all'associazione
massetana per, come si legge dalla motivazione, "il lavoro
di riscoperta di opere importanti per la tradizione toscana
e maremmana". Inoltre, nella motivazione ufficiale della
Giuria si legge che "lontano da ambiti ufficiali e istituzionalizzati,
il Fondo Boccardi ha il merito di coniugare letteratura e
tradizione locale, avvicinando i libri alla gente, grazie
all’impulso ricevuto dall’editore Marcello Baraghini,
a un gruppo di appassionati lettori amici di Daniele Boccardi,
e al testardo amore di un padre nei confronti del figlio scrittore,
il cui talento è stato scoperto troppo tardi anche
a causa del colpevole atteggiamento spesso indifferente o
autoreferenziale delle istituzioni e della grande editoria".
A ritirare il premio dalle mani del Vicepresidente del Consiglio
Regionale della Toscana Enrico Cecchetti nella suggestiva
cornice della Sala del Gonfalone, il Presidente del Fondo
Michele Cocola che, dopo aver ricevuto i complimenti dal Presidente
del Consiglio Regionale Riccardo Nencini, anche lui presente,
dai rappresentanti della giuria e dal Presidente dell'Associazione
Fiera del Libro Toscano, D.ssa Isabella Gagliardi, ha presentato
il lavoro del gruppo di amici che da quasi tre anni è
ben presente nel tessuto associativo della cittadina maremmana.
Lavoro che ha permesso, come si evince dalla consegna di questo
premio, di entrare a far parte della vita culturale non solo
della provincia di Grosseto ma anche di tutta la regione.
Cosa questa che dovrebbe tenere ben presente anche chi, nelle
cronache locali, dubita in un certo qual modo dell'impegno
degli organizzatori del Premio Letterario giunto ormai alla
terza edizione e che vede il Fondo Boccardi in prima fila
insieme alla Biblioteca Comunale: nel deserto e nel silenzio
che spesso accompagna i tentativi di prendere a spallate la
spenta vita culturale della provincia vogliamo ricordare che
dietro all'impegno che qualcuno si prende la briga di giudicare
c'è il lavoro instancabile di persone che si basano
sul'iniziativa personale e sul proprio amore per il libro
e per la parola, lontani quasi sempre dall'aiuto delle istituzioni
e accompagnati dal pesante silenzio della stampa locale che
preferisce appunto sollevare sterili e inutili polemichette
di paese che appoggiare le iniziative di alcuni volenterosi.
Ma si sa, spesso invece di guardare la luna si preferisce
guardare il dito di chi la indica. Ricordiamo comunque che
durante la premiazione di Firenze del 21 ottobre il riconoscimento
per lo Scrittore Toscano dell'anno è andato a Emiliano
Gucci, segnalato proprio all'edizione 2003 del premio letterario
che noi organizziamo. L'associazione, felicissima di ciò,
si congratula col vincitore.
Fondo Daniele Boccardi
La motivazione della Giuria
Fondo Daniele Boccardi di Massa
Marittima: premio per la diffusione della cultura toscana.
Nato nel 2002 nel nome di
un giovanissimo scrittore maremmano scomparso troppo presto,
la cui opera è stata raccolta nel volume ‘Vite
minime’ edito da Stampa Alternativa, il fondo Boccardi
ha il grande merito di recuperare e riscoprire opere importanti
legate alla tradizione e alla letteratura toscana e maremmana
in particolare: oltre al talentuoso Daniele Boccardi di cui
il Fondo ha catalogato tutta l’opera, gli scritti e
i documenti, basti ricordare la pubblicazione, nella collana
‘I libri del Fondo’ edita da Stampa Alternativa,
di autori come Eros Penni (“Il vecchio”), e il
cantore in ottava rima Lio Banchi, (“La smania di cantare”).
Il Fondo Boccardi ha anche un proprio sito internet, organizza
serate letterarie e presentazioni di autori, e promuove un
concorso letterario , “Il piacere di scrivere”,
alla scoperta di nuovi talenti. Lontano da ambiti ufficiali
e istituzionalizzati, il Fondo Boccardi ha il merito di coniugare
letteratura e tradizione locale, avvicinando i libri alle
gente, grazie all’impulso ricevuto dall’editore
Marcello Baraghini, a un gruppo di appassionati lettori amici
di Daniele Boccardi, e al testardo amore di un padre nei confronti
del figlio scrittore, il cui talento è stato scoperto
troppo tardi anche a causa del colpevole atteggiamento spesso
indifferente o autoreferenziale delle istituzioni e della
grande editoria.
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