Stefano Pacini

Nato nei boschi dell'alta maremma nell'anno di Miguel Bosè, (cantante preferito con Miles Davis) esempio mirabile di braccia rubate all'agricoltura, nonostante cerchi di far credere a qualche sprovveduto di praticarla, è stato via via studente, agitatore professionale, operaio agricolo, coltivatore diretto, addetto all'inceneritore, pizzaiolo, bottegaio di ferramenta, disoccupato mantenuto e infine fotografo. Ha vagabondato in Europa tra rivoluzioni dei garofani e guerre balcaniche, ma finisce per tornare sempre all'Avana. L'unica cosa che gli viene bene è mettere in contatto le persone tra di loro, non prima di avergli bacato coscenziosamente le palle. Bastian contrario e provocatore per natura, si ostina a definirsi fotografo contro, ultimo dei moicani della fotografia sociale, promotore di corsi di fotografia non convenzionale e via delirando, nonchè a raccontare su blog, web, giornali, e chiunque gli capiti a tiro, le avventure della banda dei fotografi ( los tres maricones deprimidos ) con cui viaggia. Collabora con tutti, dalla Torre Massetana a Stampa Alternativa, dal Gramma al Manifesto, passando per il Fondo (ex) Boccardi, senza che nessuno gli vada bene. Polemico e incorreggibile. Meglio perderlo che trovarlo. La sua battuta preferita l'ha rubata al nonno : " al peggio non c'è mai fine".

Il 13 ottobre 2005, in occasione della Maratona Didattica, tiene una lezione sulla fotografia sociale al Rettorato dell'Università di Siena, alle 3 del mattino.

www.stefanopacini.it

Los tres maricones deprimidos + 1 (Stefano è il terzo da sinistra).

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Bibliografia

- Piombino, operai fuori con Pino Bertelli e Leonardo Tamberi, 1993 Altraimmagine

- Mostar Bosnia Erzegovina, 1995 Altraimmagine

- Cuba' 96, 1996 Altraimmagine

- Genova per noi. Luglio 2001, 2001 Agenzia fotografica 101

- Sliding doors, frammenti dell'Italia che cambia, 1975-2001, 2002 Agenzia fotografica 101

- Cuba que linda es Cuba, 2004 i libri del Fondo

Premi

- Premio I luoghi della memoria Città di Cosenza - Opera Nomadi 1994

- Premio Pace tra i popoli Regione Emilia Romagna - Delegazione dell' OLP in Italia Bologna 1995

- Premio Giocare con il mondo Unicef - Città di Catania 1997

- Premio Università dell'Avana Cuba 2003 per la mostra Frammenti dell'Italia che scorre